Fertilizzazione oceanica
La fertilizzazione oceanica prevede l’aggiunta di nutrienti al mare per stimolare la crescita del fitoplancton, piante microscopiche vitali per la salute dell’acqua e della vita che la abita. Questo processo può anche essere utile per noi, poiché può assorbire l’anidride carbonica dall’atmosfera tramite la fotosintesi.
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La fertilizzazione oceanica sembra promettente, ma ci sono alcune potenziali incognite e svantaggi ad essa associati. Una preoccupazione è il potenziale di conseguenze indesiderate come l’alterazione degli ecosistemi oceanici o la creazione di fioriture algali dannose. Poi c’è l’efficacia e la fattibilità di questa tecnica su larga scala da considerare, per non parlare dei costi e della logistica della sua implementazione.
Raffreddamento delle barriere coralline
Le barriere coralline sono minacciate sia dal riscaldamento che dall’acidificazione degli oceani. Ciò può portare allo sbiancamento dei coralli e, in ultima analisi, alla morte di interi ecosistemi delle barriere coralline.
Ma ci sono tecnologie in fase di sviluppo che possono aiutare a raffreddare le barriere e prevenire ulteriori danni. Una di queste tecnologie prevede il pompaggio di acqua più fredda dalle profondità dell’oceano alla superficie, creando di fatto un “sistema di refrigerazione” per le barriere coralline.
Un altro approccio è quello di utilizzare strutture di ombreggiatura che aiuteranno a ridurre la quantità di luce solare che raggiunge le barriere coralline e a prevenire il riscaldamento che causa lo sbiancamento. Queste soluzioni sono ancora nelle prime fasi di sviluppo, ma offrono speranza per la preservazione delle barriere coralline e degli importanti ecosistemi che supportano.
Prodotti a base di carne coltivata
Sorprendentemente, cambiare il modo in cui gestiamo l’allevamento del bestiame può avere un impatto sul cambiamento climatico. È stato dimostrato che l’allevamento di bovini ha un impatto ambientale significativo su fattori come le emissioni di gas serra, l’uso del suolo, l’inquinamento delle acque e persino la deforestazione. Tuttavia, sta emergendo una tecnologia sotto forma di carne coltivata in laboratorio.
Questa alternativa alla carne prevede la crescita di tessuto muscolare da cellule animali in laboratorio e potrebbe ridurre la necessità di allevamento del bestiame e i relativi problemi ambientali. Oltre ai benefici ambientali, la carne coltivata in laboratorio potrebbe offrire un’alternativa più etica alla produzione di carne tradizionale perché non comporta l’allevamento di animali da macello.
Schermatura solare atmosferica
La geoingegneria solare è una tecnologia che riflette l’energia del sole nello spazio. In teoria, ciò potrebbe aiutare a mitigare il riscaldamento globale. Un modo in cui possiamo provare questa soluzione è usare particelle riflettenti o aerosol per creare un “parasole”. Come stare all’ombra per evitare scottature sulla pelle, questo ridurrebbe la quantità di radiazione solare che raggiunge la superficie terrestre.
L’idea alla base della geoingegneria solare è quella di contrastare l’effetto riscaldante causato dai gas serra riflettendo parte della radiazione solare in arrivo nello spazio. Mentre la geoingegneria solareg può sembrare allettante, ma uno studio dimostra come un “parasole” potrebbe interferire con i modelli di precipitazione.
Energia solare spaziale
